Rilancia l'appello NO F35 a tutti i Senatori
Mancano pochi giorni alla discussione e votazione al Senato di alcune mozioni che chiedono la cancellazione o quantomeno la sospensione (vincolata ad un approfondimento) della partecipazione italiana al programma dei cacciabombardieri F-35 Joint Strike Fighter.
Come già fatto per la precedente discussione alla Camera abbiamo tutti ancora la possibilità di esercitare una forte pressione sui Senatori, rilanciando loro le motivazioni della nostra mobilitazione - in corso dal 2009 - e prendendo spunto dall'appello a sostegno di "Taglia le ali alle armi" sottocritto da diverse personalità e referenti delle realtà del mondo del disarmo.
Usate il testo dell'appello ed inviatelo a tutti i Senatori, utilizzando l'elenco di mail in calce, oppure scegliete di premere sui parlamentari anche tramite social network come Facebook e Twitter utilizzando gli strumenti riassunti in questa pagina del sito di campagna.
Anche il tuo contributo è fondamentale! Aiutaci a dire NO F35!
"Il Parlamento voti la cancellazione del programma F-35"
In linea con le richieste e indicazioni della campagna “Taglia le ali alle armi” (che dal 2009 si batte contro i caccia) sosteniamo questa nuova iniziativa parlamentare e tutte quelle che si renderanno necessarie per bloccare una scelta così sbagliata.
Spendere 14 miliardi di euro per comprare (e oltre 50 miliardi per l'intera vita del programma) un aereo con funzioni d’attacco, capace di trasportare ordigni nucleari, mentre non si trovano risorse per il lavoro, la scuola, la salute e la giustizia sociale è una scelta incomprensibile che il Governo deve rivedere
Per questo chiediamo a tutti i Senatori di sostenere tutte le iniziative parlamentari tese a fermare il programma degli F35 e a ridurre le spese militari a favore del lavoro, dei giovani, del welfare e delle misure contro l’impoverimento dell’Italia e degli italiani.
primi firmatari
Ascanio Celestini - Luigi Ciotti - Riccardo Iacona - Chiara Ingrao - Gad Lerner - Savino Pezzotta - Roberto Saviano - Cecilia Strada - Umberto Veronesi - Alex Zanotelli
ulteriori adesioni
Fiorella Mannoia, cantante
Andrea Sarubbi, giornalista
Luca Bottura, conduttore radiofonico
Alessandro Gassman, attore
Giuliano Pisapia, sindaco di Milano
Elisabetta Laganà, presidente Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia
Nicola Villa, Gli Asini
Grazia Naletto, Lunaria e co-portavoce di Sbilanciamoci
Andrea Baranes, Fondazione Culturale Responsabilità Etica e co-portavoce Sbilanciamoci!
Martina Pignatti, presidente Un Ponte per...
Padre Efrem Tresoldi, direttore di Nigrizia
Raffaello Zordan, Nigrizia
Guido Barbera, presidente del Cipsi e di Voglio Vivere Onlus
Giosuè De Salvo, Mani Tese
Flavio Mongelli, responsabile pace solidarietà e cooperazione internazionale ARCI
Mao Valpiana, presidente Movimento Nonviolento
Pasquale Pugliese, segretario Movimento Nonviolento
don Renato Sacco, coordinatore nazionale Pax Christi
Luisa Morgantini, già vicepresidente Parlamento Europeo - Assopace Palestina
Michele Nardelli, Presidente del Forum Trentino per la Pace e i diritti umani
Francesco Vignarca, coordinatore Rete Italiana per il Disarmo
Gianni Palumbo, portavoce Forum Terzo Settore Lazio
Mauro Oricchio, Direttore Coordinamento Comasco per la Pace
padre Luigi Anataloni, segretario FESMI a nome delle riviste missionarie italiane, rappresentate dai direttori di Africa, Comboni Fem, Nigrizia, Popoli e Missioni Consolata
Flavio Lotti, coordinatore Tavola della Pace
Riccardo Troisi, ReOrient
Massimo Paolicelli, presidente Associazione Obiettori Nonviolenti
Giovanna Benucci, portavoce Assopace
Emanuele Giordana, Lettera 22
Leopoldo Rebellato, presidente Associazione Incontro Fra i Popoli – IFP – di Cittadella
Remo Marcone, presidente AMISTRADA
Simone Naletto, Cipsi
Alessandro Franceschini, presidente AGICES - Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale
Paolo Petracca, presidente Acli Milano
Stefano Corradino, direttore di Articolo21
Sergio Bergami, presidente del MIR
Gianni Alioti, Ufficio Internazionale FIM Cisl
Maso Notarianni, giornalista
Alberto L'Abate Presidente onorario di IPRI-Rete CCP (Istituto di Ricerche per la Pace Italiano - Rete Corpi Civili di Pace)
Bernardo Venturi, direttore CSDC - Centro Studi Difesa Civile
Leopoldo Tartaglia, Coordinatore Dipartimento Politiche Globali CGIL
Sergio Bassoli, Responsabile Pace, Dipartimento Politiche Globali CGIL
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AZIONE IN CORSO! RILANCIA L'APPELLO... come?