Scienza per la Pace con il contributo di Rete Disarmo
E' giunto alla terza edizione l'appuntamento di "Science for Peace", la conferenza mondiale sui temi della pace e del disarmo promossa da Fondazione Veronesi, che vuole essere momento di dibattito internazionale in cui si analizzano le cause all’origine di conflitti e le soluzioni che la scienza offre per la prevenzione e la risoluzione di queste.
La Terza edizione della Conferenza si svolgerà il 18 e 19 Novembre 2011 a Milano, presso l'Aula Magna dell'Università Bocconi, in via Roentgen 1, con la presenza di 4 Premi Nobel, 37 relatori da 15 Paesi per individuare soluzioni concrete di Pace.
Il contributo di Rete Disarmo, fin dall'inizio parte attiva del progetto sulle tematiche di propria competenza (controllo degli armamenti, riduzione spese militari, alte
rnative economiche di Pace) sarà concentrato nei risultati del gruppo di lavoro "Banche e società civile" e nella tavola rotonda "Traffico di armamenti, il trattato ONU sui trasferimenti" che si terrà il pomeriggio del sabato.
Il lavoro del comitato del gruppo "Banche e società civile" (di cui fanno parte diversi esperti delle associazioni della Rete) nel corso di questi mesi si è concentrato la stesura di un Codice di responsabilità in materia di finanziamento al settore degli armamenti. Il tavolo di lavoro è composto da professionisti con competenze ed esperienze del settore bancario, della società civile, della ricerca, delle realtà sindacali e dell’ambito militare. Il Codice, esperienza innovativa proprio perchè partecipata e non "bloccata" intende favorire un percorso di responsabilizzazione di tutte le parti nei confronti del settore della produzione e del commercio degli armamenti.
Tale percorso è finalizzato a:
* contribuire a valutare le operazioni relative al settore;
* aiutare a valutare i rischi non finanziari delle operazioni relative al settore;
* aumentare la trasparenza sui servizi e sui finanziamenti al settore;
* incentivare le migliori pratiche messe in atto da tutte le parti aderenti.
Nel corso della Conferenza 2011 il Codice verrà diffuso presso i principali gruppi bancari italiani e stranieri e verranno attivati i meccanismi di controllo dello stesso. Al tavolo di lavoro verranno invitate anche le organizzazioni del Terzo Settore. Il Codice è stato presentato alle Organizzazioni della Società Civile per favorirne la diffusione e promuoverne i principi.
Le attività e i risultati di questo gruppo di lavoro verranno illustrati alle 9.30 del sabato mattina, insieme a quelli degli ulteriori gruppi che continuano nel corso dell'anno il progetto.
Nell'anno che vedrà probabilmente il concretizzarsi del percorso verso un Trattato internazionale sul commercio di armi (richiesto a gran voce dalla campagna Control Arms di cui anche la Rete è parte attiva) è importante che "Science for Peace" ospiti anche un momento relativo proprio al commercio di armi. Ad animare la discussione su questa problematica, che si terrà alle 14.30 del sabato pomeriggio, ci saranno Brian Wood (Responsabile “Arms Control and Security Trade” di Amnesty International), Mark Bromley (Ricercatore Senior Programma “Arms Transfers” del SIPRI di Stoccolma) e Francesco Vignarca (Coordinatore nazionale Rete Italiana per il Disarmo).
Da notare poi che nel corso di questo momento verranno presentati i primi risultati di una ricerca su disarmo e controllo degli armamenti che alcuni esperti della Rete Disarmo hanno curato appositamente per l'edizione 2011 della Conferenza Mondiale "Science for Peace" e da cui verranno poi tratte delle schede tematiche. Il titolo della ricerca è "Armi: un investimento negativo" - di cui forniamo di seguito l'indice - e gli autori curatori sono stati Chiara Bonaiuti e Francesco Mancuso (IRES Toscana) insieme a Giorgio Beretta e Francesco Vignarca (Rete Disarmo).
Oltre alle tematiche strettamente legate agli armamenti ed al disarmo, la due giorni di dibattiti e comunicazioni avrà un interesse davvero speciale vista la presenza di relatori come Shirin Ebadi Premio (Nobel per la Pace 2003), Kathleen Kennedy Townsend, Alberto Martinelli, Harald zur Hausen (Premio Nobel per la Medicina 2008), Telmo Pievani, Antonio Papisca, Gianmarco Veruggio e dell'organizzatore Umberto Veronesi.
INDICE DELLA RICERCA "Armi un investimento negativo"
PARTE PRIMA - Chi spende per le armi
Capitolo 1 – Le spese militari nel mondo
Capitolo 2 – Armi e bagagli
PARTE SECONDA – Chi produce e vende
Capitolo 1 – Un sistema bloccato
Capitolo 2 – Chi controlla le armi
Capitolo 3 – Un mercato in mano ai più forti
Capitolo 4 – Il ruolo dell'Italia nella produzione e vendita di armi
PARTE TERZA – Chi compra
Capitolo 1 – Dove finiscono le armi
Capitolo 2 – L'ipoteca delle armi
PARTE QUARTA – I quadri normativi di riferimento
Capitolo 1 – La legge italiana sull'export di armi: a 20 anni da una pietra miliare
Capitolo 2 – Il quadro europeo di riferimento normativo: le politiche sull'export di armi dell'Unione Capitolo 3 – La dimensione economica e industriale delle politiche di esportazione europee
PARTE QUINTA – Cosa si potrebbe fare
Capitolo 1 – Economia di pace
Capitolo 2 – Il disarmo conveniente
CONCLUSIONI E RACCOMANDAZIONI
Capitolo 1 – Conclusioni tematiche
Capitolo 2 – Raccomandazioni e piste di lavoro