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Campagna Mine: parte la mobilitazione "Lend your leg 2013"

Presta la tua gamba a sostegno dei diritti delle vittime degli ordigni inesplosi e
delle persone con disabilità
Fonte: Campagna italiana contro le mine - 01 marzo 2013

La Campagna Internazionale contro le mine (ICBL) e l’Agenzia delle Nazioni Unite per la Mine Action (UNMAS) hanno deciso di riproporre a livello mondiale l’iniziativa dell’associazione colombiana Arcangeles “Lend your leg” che lo scorso anno ha riscosso moltissimo successo in tutto il mondo, soprattutto in Italia, dove tantissime persone e moltissimi personaggi  dello spettacolo dello sport ed istituzionali hanno partecipato alla Campagna divenendone testimonial.

La Campagna si svolgerà dal 1 marzo al 4 aprile 2013 - Giornata Internazionale per la sensibilizzazione sul problema delle mine e sostegno alla Mine Action indetta dalle Nazioni Unite e consiste nel nell’informare il più alto numero possibile di persone, compresi personaggi pubblici e famosi e nell’invitarli al semplice gesto di arrotolarsi una gamba del pantalone per esprimere la propria solidarietà alle vittime di ordigni inesplosi e richiamando l’attenzione su questa problematica. Il lancio a livello globale infatti vuole fornire l’occasione per richiedere a tutti quei governi che ancora non hanno aderito al Trattato di Ottawa di provvedere in tempi rapidi e richiamare invece i paesi parte ad un pieno rispetto degli obblighi del Trattato. Si potrà aderire testimoniando la propria partecipazione anche tramite social network attivando, così, una catena di solidarietà.

Lend your leg La Campagna Italiana contro le mine, membro della ICBL e della Cluster Munition Coalition aderirà alle iniziative proposte supportando insieme all’associazione YOU ABLE la partecipazione di atleti disabili alle maratone che si svolgeranno tra Roma, Milano e Bogotà cercando, così,  di creare una catena di condivisione internazionale testimoniata dalla partecipazione di atleti con disabilità. 

Il motto italiano come per il 2012 sarà “Presta la tua gamba a sostegno dei diritti delle vittime degli ordigni inesplosi e delle persone con disabilità”. Le attività dell’associazione da diversi anni mettono in evidenza le connessioni tra 3 diverse Convenzioni Internazionali sottoscritte e ratificate dal nostro Paese : la Convenzione per la Messa al Bando delle Mine, Convenzione sui diritti delle persone con Disabilità e Convezione sulle munizioni Cluster.

“ Il 1 marzo è una data importante per il nostro paese “- dichiara Giuseppe Schiavello direttore della Campagna Mine-  Non solo ricordiamo l’anniversario del Trattato di Ottawa per la messa al bando delle mine, processo in cui l’Italia ebbe un ruolo importante, ma celebriamo anche l’entrata in vigore per il nostro paese di un altro Trattato internazionale che mette al bando un’altra arma inumana, la Convenzione sulle Munizioni Cluster. L’Italia – aggiunge Schiavello – da anni si spende incessantemente sul fronte della cooperazione e dell’universalizzazione di queste Convenzioni. Il nostro Paese è uno dei pochi Stati ad essersi dotato di un Fondo ad hoc per questo tipo di interventi di cooperazione.” “Riteniamo doveroso  e lo facciamo con una certa emozione – conclude Schiavello – ricordare   l’appello di  Campagna Mine Papa Benedetto XVI lanciato al termine dell’udienza generale il 4 aprile 2012, prima dei consueti saluti ai fedeli di lingua italiana che concludono l’appuntamento del mercoledì in piazza San Pietro, a cui hanno partecipato circa 11 mila persone, il  Santo Padre ha allora invitato a liberare l’umanità da questi terribili e subdoli ordigni con queste forti parole”:  «Oggi ricorre la Giornata internazionale per la sensibilizzazione sul problema delle mine antipersona - ha affermato Benedetto XVI - alle cui vittime, insieme alle loro famiglie, esprimo la mia vicinanza». Il Papa ha poi aggiunto: «Incoraggio tutti coloro che si impegnano per liberare l’umanità da questi terribili e subdoli ordigni i quali, come disse il Beato Giovanni Paolo II in occasione dell’entrata in vigore della Convenzione per il loro bando, impediscono agli uomini di “camminare assieme sui sentieri della vita senza temere le insidie di distruzione e di morte». 

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