Appello ai Ministri delle Finanze UE: non usate soldi europei per sostenere industria armi
Nei giorni scorsi 29 organizzazioni sia provenienti dalla rete ENAAT (European Network against arms trade) che alcuni tra i principali attori europei di finanza etica hanno inviato una lettera ai Ministri delle finanze dell'Unione Europea, alla vigilia del loro incontro all’ECOFIN, invitandoli a preservare la dimensione unicamente civile dei fondi di investimento dell'UE.
Le sovvenzioni all'industria delle armi, una proposta di cambio drastico rispetto alla situazione attuale che vieta di sostenerle con fondi pubblici europei, non porteranno né la pace né occupazione e crescita ma contribuiranno solamente al profitto privato e ad un riarmo globale.
Nella lettera, firmata anche da Fondazione Finanza Etica e Rete Italiana per il Disarmo, si spiegano chiaramente le ragioni per cui i fondi EIB ed EFSI debbano continuare ad avere natura prettamente civile e perché 29 organizzazioni continentali della finanza etica e del disarmo stiano chiedendo con forza un’Europa diversa. Più solidale, più votata alla Pace.
In allegato la lettera inviata nei giorni scorsi.
Allegati
- ENAAT and ethical finance groups Open Letter to the EU Finance Ministers on the EFSI extension and the EIB lending criteria (534 Kb - Formato pdf)ENAAT - Fonte: ENAATENAAT and ethical finance groups Open Letter to the EU Finance Ministers on the EFSI extension and the EIB lending criteriaIl documento è in formato PDF, un formato universale: può essere letto da ogni computer con il lettore gratuito "Acrobat Reader". Per salvare il documento cliccare sul link del titolo con il tasto destro del mouse e selezionare il comando "Salva oggetto con nome" (PC), oppure cliccare tenendo premuto Ctrl + tasto Mela e scegliere "Salva collegamento come" (Mac).